
On the road! Una settimana alla scoperta dell’Irlanda con la formula fly & drive. È la vacanza scelta da Emanuela, suo marito Claudio e la figlia Alice di 9 anni e che lei ha deciso di condividere con noi di BabyGuest dandoci tutte le tips giorno per giorno. Preziosissime! «Perché» dice Emanuela «è un viaggio assolutamente a misura di famiglia e permette a tutti, grandi e piccoli, di godere di panorami mozzafiato, immergersi nella cultura locale e, in definitiva, vivere una esperienza autentica!». E specifica: «A differenza di molti Paesi che abbiamo visitato in questi anni, con o senza Alice, l’Irlanda ha un sapore ancora molto locale. Con i suoi celebri pub, le chiese, i negozietti, i mercati… Gli effetti della globalizzazione insomma non sono ancora così pervasivi. E per noi è un plus non indifferente».
Ed ecco l’itinerario che ci ha inviato Emanuela:

Giorno 1 — volo Ryanair Bergamo-Dublino, noleggio auto e trasferimento in macchina a Galway. Si tratta di una deliziosa cittadina universitaria con centro pedonale e tanti locali con musica dal vivo. Per cena ottimo il pub John Keogh’s (con per altro nessun problema d’orario per i bambini ed è un fatto insolito in Irlanda dove la stragrande maggioranza dei pub chiede permette la presenza di minori solo fino alle 21) o, ancora, Martine’s Restaurant & Winebar su Quay Street. Per il pernottamento abbiamo scelto il Connacht Hotel, una struttura appena fuori città, molto grande e un po’ impersonale ma con piscina e adatta per i bambini.

Giorno 2 — Gita nel parco nazionale del Connemara: è possibile fare una escursione di 90 minuti in barca sul fiordo partendo da Leenane. Da non perdere poi la spiaggia di Renvyle: con la bassa marea è enorme e con sabbia bianchissima. Per tornare a Galway consiglio di percorrere la Wild Atlantic Way. È spettacolare!
Giorno 3 — Da Galway puntiamo verso le Cliffs of Moher ossia le scogliere di Moher, sempre lungo la Wild Atlantic Way. Arrivati a destinazione ci sono circa 8km di percorsi a piedi a picco sulle scogliere. È una passeggiata estremamente suggestiva! Tappa consigliatissima e raccomando scarpe da trekking e particolare attenzione lungo il percorso. Soprattutto se c’è molto vento. Esiste poi un’area turistica con bar e servizi dove rilassarsi e sgranocchiare qualcosa. Da lì abbiamo proseguito in direzione sud verso Limerik dove abbiamo trascorso la notte. Cena al pub The Locke: tipico, con musica dal vivo, adatto anche ai bambini. Per il pernottamento abbiamo scelto l’hotel The George in posizione molto centrale.

Giorno 4 — Abbiamo puntato in direzione sud verso Killarney, altra splendida cittadina con adiacente parco naturale in cui fare molte escursioni con tanto di lago, cascate e così via. E in cui passare qualche ora girando a piedi o persino… in carrozza! Da lì parte anche il Ring of Kerry: bellissima strada panoramica di 120 km tra i fiordi del sud. Per farlo tutto ci vuole almeno una giornata. Se avete tempo consiglio un giorno a Killarney e uno al Ring of Kerry. Noi purtroppo non ce l’abbiamo fatta e siamo tornati a Limerick per la notte. Sempre all’hotel The George.

Giorni 5, 6 e 7 — Da Limerik ci siamo diretti a Dublino e, restituita la macchina, abbiamo girato quasi sempre a piedi o in tram o con il taxi. I mezzi pubblici sono abbastanza agevoli ma non economici. I taxi sono facili da trovare e abbordabili: circa 25/30 euro dall’aeroporto al centro città. Abbiamo pernottato all’Hilton Gardens Inn non centralissimo (20 minuti circa a piedi dalla Cattedrale di San Patrizio) ma vicino alla zona moderna dei dock. Consigliato il giro alla Guinness Storehouse: il percorso dura circa 2 ore e all’interno vi è un ottimo bistrot e un bar panoramico. Prendetevi il tempo necessario anche per gustarvi la pinta di birra compresa nel tour! Da non perdere inoltre i classici Trinity College, Christ Churc e la cattedrale di San Patrizio. Appunto! Non male anche Dublinia, un museo situato in una parte di Christ Church, con mostra sulla Dublino vichinga e medievale. Il castello è carino da fuori ma abbiamo saltato la visita interna. Non dimenticate infine di entrare al Temple Bar dove ad ogni ora c’è musica dal vivo e di mangiare ogni tipo di prelibatezza locale. Ma, ancora una volta, attenzione agli orari: non accettano i bambini dopo le 21/21.30.
Un consiglio finale: portate uno o più adattatori multiprese! È fondamentale!
E… buon viaggio!