
Sarà colpa del cambiamento di stagione, sarà l’irrefrenabile voglia di scappare dalla città, sarà che i bimbi – proprio come mamma e papà – verso la fine dell’anno scolastico accusano stanchezza, ed ecco che i ponti di primavera per moltissime famiglie rappresentano un’ottima scusa per ritagliarsi qualche giorno di vacanza, fosse anche solo per una gita fuori porta.
Un viaggetto mordi e fuggi ideale per spezzare le routine e ricaricare le batterie… quelle dei bambini comprese… sì, sì… perché anche se le loro sembrano essere dotate di fonti inesauribili, cambiare aria fa bene anche sotto il metro e venti!
Ponti di primavera: dove andare in montagna
L’aria buona si respira in tantissime località di villeggiatura, ma a Misurina è proprio il top! Infatti proprio qui, ai piedi delle magnifiche Dolomiti bellunesi, c’è un microclima quasi più unico che raro, e che rende questo paesino adagiato sulle sponde di un lago il posto perfetto per guarire dall’asma. Pensate che a Misurina vengono ad ossigenarsi bambini da tutta Europa per combattere problemi respiratori legati all’inquinamento da polveri sottili e allergie.
Puntiamo il dito tutto a ovest per affacciarci in paradiso. Siamo a Cogne, dove a pochissimi chilometri da Aosta, iniziano i primi sentieri del Parco Nazionale del Gran Paradiso. La primavera con le sue fioriture è un vero e proprio incanto, e sedersi sul prato per un picnic ad ammirare lo spettacolo delle radure tingersi di colori pastello è un regalo per il cuore.
Ponti di primavera: dove andare al mare
Per voi i ponti di primavera coincidono con il primo tuffo dell’anno? Allora perché non provare un weekend in barca a vela? Per i bimbi l’atmosfera giocosa è garantita fin da quando metteranno i piedini sul ponte: immaginateli alle prese con timone, cime e carte nautiche! Sarà un vero spasso lasciarli liberi di giocare ai pirati durante il giorno, leggere loro la sera prima di addormentarsi qualche pagina dei grandi classici come Moby Dick o Ventimila leghe sotto i mari, e svegliarsi all’alba carichi di energia per navigare verso nuovi inesplorati lidi.
Ma se a dormire cullati dal dolce ritmo delle onde o dal tintinnio delle sartie preferite di gran lunga la terraferma, la Maremma in primavera è una gemma da scoprire a passo lento. Magari in bicicletta grazie alla ciclabile che costeggia la statale che da Castiglione della Pescaia arriva fin quasi Orbetello. Chilometri da percorrere senza fretta andando alla ricerca della vostra spiaggia perfetta.
Ponti di primavera: dove andare in città
Roma città eterna. Perché non dedicargli lo spazio di un weekend percorrendo un itinerario a prova di bimbi tra musei vaticani, giardini fioriti e quartieri che sembrano appena usciti dai libri di favole?
In Laguna la primavera diventa teatro d’importanti eventi e celebrazioni: la festa di San Marco (25 aprile), la festa della Sensa (1-2 giugno) con il celebre Sposalizio del Mare e la Vogalonga (9 giugno) solo per citarne alcune. Ma se dopo una giornata tra le calli volete cercare un po’ di quiete, salite a bordo di un vaporetto e fate rotta su Burano. Vi attendono un trionfo di colori, fantasia e pura magia.