
Il secondo dato è quello che mostra in modo inequivocabile il ruolo di una alimentazione scorretta nello sviluppo di alcune patologie. È noto ed intuitivo che un apporto sbilanciato di macronutrienti porti a obesità e conseguenti complicanze anche in tenera età, ma forse non tutti sanno che la privazione o l’eccesso in alcuni cibi nell’alimentazione dei bambini può essere una concausa di alcune forme tumorali nonché di patologie in ambito endocrinologico.
Per assicurare una alimentazione equilibrata nei bambini basta uno schema di 5 elementi semplice da seguire e da portare con se anche quando si viaggia coi figli:
Frutta e verdura
Frutta e verdura sono indispensabili sia durante i pasti dei bambini che come spuntini. Le fibre si attaccano a molte sostanze tossiche trascinandole con se´ nelle feci ed eliminandole dall’organismo. Gli agrumi, ricchi di vitamina C e flavonoidi, nonché l’uva che contiene resveratrolo, hanno un elevato potere antiossidante ed aiutano il sistema immunitario a reagire agli attacchi in modo adeguato.
Carboidrati
Gli zuccheri semplici vanno consumati con moderazione. Meglio scegliere pasta e riso integrali poiché a parità` di apporto calorico tendono a innalzare meno il livello di glicemia e d’insulina nel sangue.
Proteine
Fin da subito è importante introdurre nell’alimentazione dei bambini fonti proteiche diverse dalla carne, come il pesce ed i legumi, in modo da avere un menù sempre vario e completo.
Grassi
Non devono mancare i grassi nell’alimentazione dei bambini ma è necessario limitare l’assunzione di grassi saturi (burro, strutto, olio di palma) e prediligere invece quelli di origine vegetale come l‘olio extravergine di oliva e gli omega-3 che si trovano nel pesce.
Bevande
Ai bambini serve solo acqua; tutto il resto può essere considerato un extra ma succhi di frutta e bibite gassate contengono quantità di zuccheri elevate e quindi hanno un importante impatto calorico, abituano il gusto al dolce e non forniscono sostanze nutritive utili alla crescita e allo sviluppo.
Le informazioni contenute nell’articolo non costituiscono in alcun modo una consulenza né sostituiscono una visita medica; qualunque informazione di carattere sanitario deve essere quindi considerata puramente indicativa, non impegnativa né tantomeno sostitutiva dell’opinione del proprio medico.